Da quando il mondo social ha invaso gli smartphone di ogni persona presente nel nostro paese si è vista anche la comparsa di un nuovo professionista che ormai sembra esser divenuto parte della strategia di marketing di ogni azienda. Basta semplicemente iniziare a scorrere sui social per poter rendersi conto di quanto gli influencer siano ormai i padroni indiscussi della scena. Persone capaci di creare contenuti coinvolgenti che li hanno portati negli anni ad attirare l’attenzione di tutto un pubblico di utenti fidelizzati pronti a scoprire ogni novità proposta. Dalla loro abilità di saper comunicare, coinvolgere ed “influenzare” il pensiero altrui nasce il fenomeno dell’influencer marketing, una strategia che punta a sfruttare queste figure di spicco per sponsorizzare prodotti o servizi. Avendo dalla loro una community spesso numerosa e magari appassionata al settore in cui opera l’e-commerce che vuole avviare la collaborazione, questo strumento può rivelarsi un ottimo investimento capace di apportare un notevole boost nelle vendite e per la fama del brand. Visto e considerato che nel processo di acquisto sono circa il 70% gli utenti che utilizzano i social per ricevere consigli ed informazioni prima di finalizzare la compera, è innegabile l’utilità di coinvolgere i nuovi content creator per le proprie campagne pubblicitarie. Che poi così nuovi non sono, come nemmeno il fenomeno dell’influencer marketing che in realtà nasce ben 15 anni fà in un contesto completamente diverso , quello dei blog. Ma da quel momento, in cui il fenomeno era considerato molto sospetto e mal visto, il mondo digitale è cambiato arrivando ad un’evoluzione con la nascita dei social network che puntando su un forte impatto visivo e si presentano quindi come il luogo perfetto per l’influencer marketing.
Vantaggi dell’influencer marketing
Come abbiamo già detto sono sempre più ormai le aziende che hanno capito quanto l’influencer marketing possa portare dei benefici al loro marchio. Una parte fondamentale ormai delle campagne di ogni tipologia di brand, capace di portare con sé conversioni e vendite grazie a content creator che ormai fanno di questa loro capacità un mestiere a tutti gli effetti. I famosi influencer in carriera che collaborano con agenzie specializzate e vengono pagati, anche profumatamente, per ogni post, storia o tag utile a aumentare la fama di terzi. Il fatto in realtà non stupisce più di tanto se si prende in considerazione che 9 brand su 10 utilizzano ormai questa strategia di sponsorizzazione. Questo perché, nonostante l’investimento iniziale potrebbe costare caro sia in termini di denaro che di prodotti omaggio, per ogni dollaro investito è stato calcolato un ritorno 18 volte superiore tramite l’influencer marketing. Un ROI incredibile, forse paragonabile a nessun altro strumento pubblicitario, che proprio per questo motivo ha avuto così tanto successo. Ovviamente il lavoro dell’e-commerce rimane quello di ricercare la figura che meglio si lega alla missione e al settore di vendita dell’azienda e che soprattutto sfrutti i canali perfetti per comunicare con il pubblico di riferimento. Solo in questo modo si potrà ottenere un riscontro positivo nelle vendite, quindi anche la scelta della giusta figura può fare veramente la differenza.